Radiosonar.net e Search & Destroy Radio hanno curato una grande Pirate’s Carnival l’unica vera banda di pirati ancora attiva sui mari della capitale: La Jolie Rouge Folk. Il piano inferiore del Csoa Sans Papiers si è riempita di bandiere nere con teschi ricamati e candele per accogliere delle vere ballate dal mondo pirata…

qui per riascoltare il live:

La Jolie Rouge (per i pirati inglesi Jolly Roger) era la bandiera rossa che veniva issata sulle navi corsare e pirate a significare che in caso di mancata resa immediata dell’avversario, si sarebbe proceduto alla lotta senza quartiere.
La Jolie Rouge propone il suo repertorio fatto di canti di pirati e marinai (chants des marins, sea shanties), ma anche di musica tradizionale da ballo dell’area bretone, iberica e irlandese.
I canti marinari sono un particolare tipo di canti di lavoro, tra loro distinti a seconda della mansione da svolgere durante la navigazione, solitamente a risposta, cioè dialogo tra un singolo e il resto dei marinai.
Ascoltate il racconto della storia di Jean il corsaro di St-Malo, o il testamento canoro di un Forban raccolto nelle prigioni di Brest oppure scoprite cosa fare per risvegliare dal torpore un marinaio ubriaco.. il tutto intervallato da una gran quantità di an dro, gighe, bourree e scottisch da ballare.
La Jolie Rouge suona un folk ruvido, con un forte utilizzo di cori, e utilizza esclusivamente strumenti tradizionali quali ghironda, organetto diatonico, flauti in legno o metallo, vari tipi di plettri dal bouzouki al banjo e percussioni.