Riascolta tutti i contributi audio del corteo nazionale di NON UNA DI MENO, 25 NOVEMBRE, A ROMA.
Non ci fermeremo: Abbiamo un piano!
Non ci fermeremo finché non saremo libere dalla violenza maschile e di genere in tutte le sue forme. La marea che ha inondato le strade di Roma il novembre scorso, tornerà unita più che mai, determinata come non mai, ad attraversare le strade della Capitale il 25 novembre. Insieme per contrastare la violenza maschine, per rivendicare autonomia, libertà e giustizia sociale.
Non abbiamo bisogno di tutori o guardiani, non siamo vittime e non ce la siamo cercata. Lottiamo per un cambiamento strutturale, a partire dalla scuola, dal lavoro, dalla salute, dall’amministrazione della giustizia e dai media, pretendiamo il rispetto dei nostri percorsi di libertà e autodeterminazione e della nostra indipendenza.
In un anno di mobilitazioni, campagne, assemblee nazionali e tematiche, mettendo in rete esperienze e saperi femministi, abbiamo scritto un Piano femminista contro la violenza maschile e di genere, uno strumento di lotta e di rivendicazione, un documento di proposta e di azione che porteremo in piazza a Roma il 25 novembre.
Saremo nelle strade a lottare per la nostra autonomia. Vogliamo libertà di movimento nelle città e attraverso i confini, il potere di decidere delle nostre vite negli ospedali e nei tribunali, di scegliere il nostro destino fuori da ruoli che ci vengono imposti. Vogliamo un reddito di autodeterminazione, un salario minimo europeo, welfare e diritti, per essere libere di scegliere sui nostri corpi e le nostre vite.
Non ci fermeremo finché non saremo libere dalla violenza maschile e di genere in tutte le sue forme. La marea che ha inondato le strade di Roma il novembre scorso, tornerà unita più che mai, determinata come non mai, ad attraversare le strade della Capitale il 25 novembre. Insieme per contrastare la violenza maschine, per rivendicare autonomia, libertà e giustizia sociale.
Non abbiamo bisogno di tutori o guardiani, non siamo vittime e non ce la siamo cercata. Lottiamo per un cambiamento strutturale, a partire dalla scuola, dal lavoro, dalla salute, dall’amministrazione della giustizia e dai media, pretendiamo il rispetto dei nostri percorsi di libertà e autodeterminazione e della nostra indipendenza. In un anno di mobilitazioni, campagne, assemblee nazionali e tematiche, mettendo in rete esperienze e saperi femministi, abbiamo scritto un Piano femminista contro la violenza maschile e di genere, uno strumento di lotta e di rivendicazione, un documento di proposta e di azione che porteremo in piazza a Roma il 25 novembre.
Saremo nelle strade a lottare per la nostra autonomia. Vogliamo libertà di movimento nelle città e attraverso i confini, il potere di decidere delle nostre vite negli ospedali e nei tribunali, di scegliere il nostro destino fuori da ruoli che ci vengono imposti. Vogliamo un reddito di autodeterminazione, un salario minimo europeo, welfare e diritti, per essere libere di scegliere sui nostri corpi e le nostre vite.
Per leggere il “Piano femminista contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere” clicca qui
Appuntamento sabato 25 novembre, ore 14 Piazza della Repubblica.
Radiosonar.net seguirà il corteo dalle ore 15.00 per intervenire potrete mandare un messaggio audio al numero Whatsapp 3389293376. Inoltre per continuare, l’appuntamento è per domenica ore 10.00 per seguire l’assemblea nazionale di #nonunadimeno.
Interventi dal corteo:
Chiara Lucha y Siesta
Tina Femminista
Simona Lucha y Siesta e Marta Bonafoni
Eva Grimaldi
Marco Asia Usb
Andrea Radio Onda D’urto
Porsia Responsabile Centro Accoglienza donne rifugiate
Interventi dal microfono del corteo
Paolo operatore sociale Cas
Ilaria Operatrice Sociale Centro Antiviolenza comune di Roma
Interventi dal microfono del corteo
Gianluca un papà sull’educazione
Interventi dal microfono del corteo
