Mi vivo come una persona estremamente fluida e in continua transFORMAZIONE
Facile alle contaminazioni quando superano la selezione naturale delle mie convinzioni!
Non amo definirmi, ma riesco a collocarmi comodamente in un’area di pensiero e pratica che con una sola parola potrebbe essere descritta come ecotransfemminismo orientato alla giustizia multispecie. Un’area che parte dal sé, dell’intersezione tra le oppressioni e che tende alla LIBERAZIONE di tutti i corpi. E quando parlo di corpi parlo dei corpi animali umani e non, delle piante e della stessa Terra, corpo vivo e resistente alla distruzione che questo sistema le sta imponendo
Il mio percorso è fatto di nomadismo (ho vissuto in diversi luoghi in questa parte della terra che chiamano europa ma anche in territori indigeni e non dell’indoamerica), di passioni, di amori, di rabbie, di erotismo, di indignazione, di dolore, di lotta, di mare e di sole, ma ho ancora spazio per incontri, relazioni, scoperte, e chissà cos’altro…
Per Radiosonar.net conduco TRANSfemminONDA e il QUEERzionario