La Discoteca del Diavolo 5.13 – Suggestioni, non classificazioni.
In questa fase dell’anno chi ascolta compulsivamente
Impenitenti scaricatori/scaricatrici/acquirenti di ogni forma musicale esistente vengono presi dalla fregola della tassonomia e, ognuno, dal proprio cortiletto di umiltà, stila fior di classifiche – alcune delle quali persino utili e ben spiegate – su quali siano a loro avviso le migliori uscite dell’anno.
Rispetto all’andazzo generale, la nota pigrizia del peggior bluesman di Roma est diventa così generatrice di un tratto distintivo, di un’originalità che ritagliano per il nostro un ben fiorito cortiletto di umiltà (e originalità) tutto suo.
Che bello, poter discettare anche di uscite dell’anno corrente senza il dovere della classificazione, senza scegliere ma lasciandosi portare semplicemente dalla voglia di risentire una certa scossetta, quel pizzicore, quella dolce dolenza antica senza incastellare classifiche.
Che alla fine, tre quarti di ascoltatrici e ascoltatori di una radio come la nostra, trascorrono i giorni a spillare veleno verso il capitale per poi cadere nella trappoletta narcisistica del fare una classifica che altro non è che una forma di ranking a uso di un acquisto che si svolgerà attraverso uno dei canali del capitale senza che ad esse/essi ne venga un euro. Ma che ve ne frega dico io…
La Discoteca del diavolo del 22/12/2021 – Suggestioni, non classificazioni.
- The Bones of J. R. Jones – Fury of the light
- Elli De Mon – Last kind words Blues
- Ryley Walker – Rang dizzy
- Bill Callahan & Bonnie Prince Billy – Night rider’s lament
- Lingua Ignota – Pennsylvania furnace
- Terry Reid – Rich kid Blues
- Terry & The Pirates – Higher & higher
- The Black Crowes – My morning song
- Degurutieni – Shangai
- Chuck E. Weiss – Tupelo Joe