Quarta Parete 2.2 – Teatro e pubblico: una storia che continua
Il pubblico torna a riempire le sale, in attesa di tornare alla capienza totale.
I timori restano ma ritengo che possiamo guardare al futuro con un contenuto ottimismo visto anche la riapertura totale di quasi tutti i teatri che hanno avviato le loro stagioni. Cartelloni piu o meno interessanti tra prosa, commedia, sperimentazione, vecchi e nuovi autori che fotografano aldilà dei tanti problemi ancora da risolvere sia a livello di sostegni e sopratutto per quello che riguarda il riconoscimento professionale di una categoria per decenni trattata a livello di saltimbanchi, il forte desiderio di tornare sulla scena. I grandi teatri naturalmente hanno dato prova muscolare con programmi arricchiti dalla presenze dei big del cinema e della televisione, grimaldello inevitabile per attrarre un pubblico sempre piu desideroso di leggerezza, svago ma soprattutto del nome. Anomalia tutta italiana. I piccoli continuano stoicamente ad essere fedeli alla loro idea di teatro proponendo nuovi drammaturghi e testi che troveranno sicuramente il favore di un pubblico colto e attento ad un teatro di nicchia dove i contenuti e tematiche di impegno sociale e civile costituiscono maggior presa.
Ospiti:
Anastasia Astolfi: protagonista dall’8 al 10 ottobre di “LE FAVOLOSE 11 in scena al Teatro Furio Camillo;
Andrea Martella: direttore del laboratorio teatrale del Teatro 7 off di recente apertura;
Giorgio Sales – supervisore artistico della rassegna “DANTE E LE ALTRE STELLE” al Teatro Paisiello di Lecce per un grande omaggio al sommo Poeta nel settecentenario dalla sua morte
Carla Ceravolo: direttrice artistica del Teatro di Documenti per il primo Festival di Drammaturgia Contemporanea dal 2 al 24 ottobre.
Cesare Cesarini – protagonista e regista di “IL DON GIOVANNI” in scena al Teatro delle Muse di Roma dal 6 al 10 ottobre