Chiamata internazionale contro lo sgombero della comunità mapuche del Lof Pailako
In questo momento .. oggi è il 18 agosto si segnala una presenza importante delle forze di polizia all’entrata del parco. Identificazioni e richieste di documenti si sono intensificate per impedire che si organizzi una presenza di persone che raggiungono il territorio Mapuche minacciato dallo sgombero in solidarietà e resistenza.
Per il contesto di violenza istituzionale che sta attraversando la Lof Pailako condividiamo il seguente documento frutto di un’assemblea a cui hanno partecipato anche attivist europei.
L’obiettivo è quello di fornire più informazione e unire solidarietà e resistenze di fronte a questi soprusi contro il Popolo Mapuche
Perchè “PARCHI NAZIONALI” E IL GOVERNO DELLA PROVINCIA DI CHUBUT VOGLIONO SFRATTARE LA LOF PAILAKO DALLE TERRE RIVENDICATE?
La Lof Pailako è una comunità Mapuche Tehuelche sita nel territorio che oggi si conosce come Parco Nazionale Los Alerces (Chubut, Argentina).
Parchi Nazionali insieme al governo di Chubut vogliono realizzare progetti di forte impatto per la vita del territorio, con la sola finalità di lucro e di beneficio per imprese straniere e nazionali.
La diga Futaleufú è un precedente di uno di questi progetti, fu costruita per il rifornimento di energia dell’azienda privata Aluar che significò l’allagamento di migliaia di ettari di bosco nativo e piante medicinali.
Così come lo sono anche gli incendi intenzionali che bruciano migliaia di ettari con la finalità di portare avanti diversi affari estrattivisti.
IN COSA CONSISTE UNA RIVENDICAZIONE TERRITORIALE E COSA STA SUCCEDENDO NELLA LOF PAILAKO?
Una rivendicazione territoriale significa tornare al luogo in cui anticamente, prima della creazione dello Stato Argentino, abitavano le famiglie Mapuche-Tehuelche.
È questo il caso delle persone che vivono nella Lof Pailako, che nel 2020 iniziarono il processo di recupero identitario indigena e territoriale.
Bisogna capire che il processo di recupero della vita Mapuche è un cammino difficile da percorrere a causa della persecuzione e violenza razzista e istituzionale che cerca sistematicamente di cancellare questa identità, facendo scomparire cognomi, cancellando a punta di pistola la memoria dei popoli, occultando ogni traccia della vita dei loro antenati e negando il loro diritto alla terra.
Se Parchi Nazionali è della comunità, perché si proteggono soltanto i capitali privati, concedendo sempre più diritti e terre per i loro affari?
Com’è possibile che i privati abbiano più diritti dentro i parchi che i propri popoli?
Per tutto QUESTO chiamiamo a UN’AZIONE DI SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE e a esprimervi con video e foto con la frase
“Que Parques Nacionales restablezca el diálogo con la Lof Pailako
Che si ristabilisca il dialogo con la comunità della Lof Pailako”
e/o
“¡Por el pueblo Mapuche libre en territorio ancestral!
Popolo mapuche libero nei territori ancestrali”
postateli nei vostri canali social usando l’hashtag
#NoAlDesalojoDelLofPailako
e inviando una copia al CANALE DI COMUNICAZIONE E CONTATTO:
Condividiamo anche l’ntervista a Radio Sudaka su quello che sta succedendo