In migliaia da tutta la Sicilia al corteo NO PONTE svoltosi il 17 giugno 2023 a Torre Faro, il meraviglioso borgo marinaro dove si incontrano i due mari e le due coste e dove sono previsti i lavori di scavo per la costruzione del ponte sullo Stretto

Associazioni, comitati di difesa dei territori, sindacati di base, movimenti studenteschi ma soprattutto una fiumana inesauribile di persone hanno sfilato per le strade in un corteo combattivo come non se ne vedevano da anni in Sicilia

Vogliamo l’acqua dal rubinetto, no al ponte sullo stretto”. Uno slogan che è un manifesto politico di un popolo, quello siciliano, stanco di essere colonia e preda degli appetiti delle mafie e della giungla degli appalti pubblici.

Un popolo che oggi si oganizza e alza la testa in piena connessione con chi, in ogni parte del mondo, si oppone alla violenza istituzionale che distrugge territori ed ecosistemi ignorando i bisogni reali della cittadinanza: a partire dalla messa in sicurezza e dal diritto a una viabilità dove chi si mette al volante non debba rischiare di schiantarsi contro uno degli eterni e innumerevoli cantieri aperti delle strade siciliane.

Ed ecco gli interventi dalla piazza.

Dafne Anastasi, attivista di Non una di meno e dirigente USB

Massimo Camarata, NO PONTE MESSINA 

Peppe Marra, USB Calabria e NO PONTE Reggio Calabria 

Antonio Mazzeo, giornalista e attivista NO PONTE

 

Speciale TRANSfemmINonda del 17 giugno 2023 – NO al ponte sullo stretto