Giovani sull’orlo di una crisi 2.33 – Repressione è civiltà

In questo episodio andremo a trattare le rivolte che ci sono state in questi giorni a Minneapolis e nelle altre città americane

Andando anche ad analizzare in che modo questo tipo di proteste, che si ripresentano ciclicamente, venga gestito dall’ordine costituito a stelle e strisce e come questo si basi in larga parte su un razzismo sistematico verso le varie minoranze, in primis la comunità afroamericana, ed in generale un atteggiamento fortemente repressivo verso le classi subalterne. Proseguiremo con la lettura della lettera scritta da Noi Restiamo e dall’aula Bannour e indirizzata al rettore Gaudio della Sapienza contenente le rivendicazioni che sono attualmente portate avanti nell’ambito della mobilitazione nazionale per il diritto allo studio promossa da Noi Restiamo, ovvero la richiesta di un immediato blocco delle tasse universitarie per quest’anno e l’anno prossimo, l’eliminazione dei test d’ingresso per tutte le facoltà della sapienza ed infine, più in generale, un radicale ripensamento delle politiche legate all’istruzione che garantisca davvero a tutti un diritto allo studio che sia vero. Infine la rubrica sull’ambiente di questa settimana tratterà nel dettaglio il nuovo piano UE di finanziamento per la ripresa post covid, quello che prima era noto come Recovery Fund, il Next Generation Fund che, al di là di come ci viene venduto, risulta un’ulteriore tentativo europeo di accelerare e favorire il processo di riconversione verde su cui l’UE sta puntando tutto nella partita della competizione sullo scacchiere globale.

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