1 February 2023  /  Tiedbelly

Una scoperta del peggior bluesman di Roma est:

Un documentario in cui il racconto dell’etnomusicologo Chris King, collezionista di 78 giri, amante e cultore delle prime incisioni dell’epoca della riproducibilità tecnica della musica, ci portano, questa settimana, ad ascoltare suoni inconsueti per la Discoteca del Diavolo eppure così vicini, così pieni di quel senso che giace sotto le forme musicali come una brace sotto la cenere e che è un codice unico e rinvenibile – non si capisce ancora come, né perché – in ogni musica “Folk” di questo sventurato pianeta.
Alla ricerca di una “Teoria del lamento” che sia ovunque, in ogni cultura, in ogni musica, la puntata di questa settimana ci ricorda come il Blues, al di fuori della sua codifica commerciale e della formalizzazione acquisita durante il tempo storico, sia un concetto, un’idea che puoi trovare dentro qualunque musica, purché parli con il cuore, ad un altro cuore.

La Discoteca del Diavolo del 01/02/2023 – Quando il Diavolo passò per il Mediterraneo

  1. Alexis Zoumbas – Epirotiko Mirologi
  2. Manhos Halkias and Folk Orchestra – Merko Mirologi (a lament for more time)
  3. Elias Karathimos – Mirologi – Epirotiko Makedoniko (an epirotic-macedonian lament)
  4. Kitsos Hariasidis – Mirologi Arvanitiko
  5. Dunjaluce Golem Ti Si – Himzo Polovina
  6. Iva Bittova – Kristus Pan se narodil
  7. Michele Borgese, Giuseppe Velardo e Rosario Pirello – Alla bagnarola
  8. Marco Croce, Giuseppe Infuso & Chrous – Surfarara
  9. Silvia Tarossi – Pietà l’è morta
  10. Liborio Garanfa & Giuseppe Gavati & Chorus – Saltarella
  11. Interprete sconosciuta – Funeral lament
  12. Mai Mai Mai – Fimmine Fimmine (feat. Vera Di Lecce)
  13. Daniel Higgs – Untitiled