TRANSFEMMINONDA 5.20 - ERIS: Come una casa editrice esce dalla confort zone

TRANSFEMMINONDA 5.20 – ERIS: Come una casa editrice esce dalla confort zone

16 February 2024 / Matilde, Mari, Erika e tutte le persone di ERIS

In questa puntata di TRANSfemmINonda siamo in dialogo con Matilde che ci racconta di ERIS edizioni attraverso le parole, le immagini, le storie e i suoni dei libri che pubblica

ERIS è una casa editrice indipendente e alternativa con più di dieci anni alle spalle. Si occupa di fumetto e graphic novel, narrativa e saggistica, esplorando sia il panorama autoriale italiano che internazionale. È anche e forse soprattutto una realtà politica e artistica controculturale che non segue le logiche di mercato, ma è dentro a un mercato di cui allo stesso tempo schifa le dinamiche. Non è a quello che sono interessatə, ma a continuare il progetto in modo che si autosostenga. Non vogliono essere un’azienda di sinistra di successo e preferiscono definirsi come agenti di ricerca dell’arte queer del fallimento, anche economico, proprio perché non seguono le logiche del mercato. A ERIS piace navigare in mari inesplorati, profondi e bui. Per portare a galla quello che altre realtà non vedono. Per questo la troverete sempre dove meno ve lo aspettate.

ERIS ha una policy elementare: in nessun modo vuole favorire il razzismo o atteggiamenti xenofobi, Eris è antisessista, contro ogni discriminazione di genere, contro l’omolesbobitransfobia, è antifascista e contro qualsiasi regime totalitario o stigma sociale che privi una persona dei suoi diritti fondamentali.

Chi lavora ad ERIS, e con noi in studio ci sarà Matilde, cerca di mantenere sempre una dimensione un po’ ironica Nell’editoria troppa gente si prende troppo sul serio! Le cose importanti sono nei libri e in quello che dicono, noi cerchiamo di essere come siamo senza troppi filtri.

In questo incontro ci concentreremo più sui libri pubblicati perché sono i libri e i loro contenuti a raccontare chi sono. Parliamo dei bookblock, ma anche dei fumetti e della narrativa che in fondo contengono gli stessi temi ma mescolati e affrontati in modo diverso.

“Per cambiare gli immaginari, ci scrivono, c’è bisogno di narrazioni e stili con cui costruire immaginari nuovi, e in fondo leggere solo saggistica nuoce alla salute!”

Abbiamo già presentato nelle puntate precedenti:

Con Antonia Caruso LGBTQIA+Mantenere la complessità

SIEROCOINVOLT. La rivoluzione sessuale parte dall’HIV con Tony Allotta e Luca er braghetta

POLIAMORE con Car Lepori e nic Braida