Questa settimana S&D pesca nel torbido dell’underground con una retrospettiva dedicata ad una delle band seminali degli anni 80: i Gronge, alfieri della via romana all’Alternative, grazie ad un approccio artistico irriducibilmente sperimentale, a cavallo tra new wave, punk e industrial. Un tessuto sonoro che nel corso degli anni è divenuto sempre più un riferimento nitido nel mare oscuro dell’autoproduzione italiana, sul quale venivano innestate liriche evocative e geniali e soprattutto un’attitudine live poliedrica, fatta di messinscene teatrali e veri e propri light show. Dadaisti, anticonformisti, creativi, incatalogabili: questo sono i Gronge, progetto senza compromessi giunto ormai al terzo decennio di attività. Di questo e molto altro parleremo con Marcho, membro fondatore dell’ensenble romana, vero e proprio infaticabile agitatore culturale della nostra metropoli annoiata e depressa.
A voi, figliuoli, non resta che alzare il cursore per le solite due ore di frastuono da ascoltare a tutto volume.