Se ne stava a prua il pirata Long John Silver, e quel che aveva lasciato a poppa l’aveva ormai scordato.
Le radici che sentiamo più profonde, rimangono quelle da cui ci allontaniamo per costruire una vita altrove, o quelle che piano piano mettiamo nella nuova terra?
E chi se ne va, se ne va davvero? O il richiamo di casa e del passato è come il richiamo sempiterno delle sirene per i marinai?
Chi emigra è un po’ un eroe, perchè ha il coraggio di lasciarsi qualcosa di importante alle spalle, a prescindere dal motivo che spinge a mettersi in cammino.
Di questo e molto altro parliamo con Malusa Kosgran, autrice del libro “In attesa degli altri trasmettiamo musica da ballo”. Malusa, pugliese da sempre e da molto tempo milanese, ci racconta la storia del suo romanzo con autenticità e ironia, una storia di emigrazione e ritorni, attese e aspettative, raccontata con gli occhi di un bambino degli anni ’50.
Di questo e molto altro parliamo con Malusa Kosgran, autrice del libro “In attesa degli altri trasmettiamo musica da ballo”. Malusa, pugliese da sempre e da molto tempo milanese, ci racconta la storia del suo romanzo con autenticità e ironia, una storia di emigrazione e ritorni, attese e aspettative, raccontata con gli occhi di un bambino degli anni ’50.
Nord e sud presenti, con Maggie rappresentante del nostro più bel sud.
Questo il blog della scrittrice:
https://bookabook.it/libri/ attesa-degli-altri- trasmettiamo-musica-ballo/
https://bookabook.it/libri/
#orecchiettevstortelli
#incamminomejochefermi
#longjohnapruaconlefragole