#FueraPinera: Aggiornamenti dal Cile dopo una settimana di mobilitazioni

A cura di Arianna Sansonetti – Radio Placeres

Alla comunitá internazionale, informiamo a proposito della situazione che sta vivendo il Cile al giorno venerdí 25 ottobre 2019

É passata una settimana di proteste intense e repressione da quando é iniziata la rivolta sociale, siamo stati testimoni delle decisioni di un mal governo che sta cercando di insabbiare gli abusi dei militari, la marina, carabinieri, polizia d’investigazione ai quali sono stati attribuiti poteri incostituzionali, calpestando così i nostri diritti fondamentali.
Tutto ciò ha origine con lo Stato d’eccezione dichiarato dal presidente e il coprifuoco e questi fatti hanno generato discussioni e dibattiti in parlamento.

La disuguaglianza e una gioventù ribelle sono stati elementi fondamentali per le richieste sociali che non sono rappresentate in parlamento, il quale ha legiferato misure affrettate per frenare la rivolta popolare.

Il mondo deve sapere che il salario dei parlamentari si posiziona come il miglior pagato dei paesi OCDE, il quale é 33 volte superiore al salario minimo dei parlamentari. Questo, insieme alla lobby e ad un governo di imprese private, ha contribuito a che venissero promulgate leggi  al servizio delle imprese, privatizzando cos+ i nostri beni comuni.

La mancanza di rappresentanza e la distanza rispetto alle necessità della popolazione hanno reso complesso il compito di trovare un consenso all’interno del parlamento, si é quindi proceduto a legiferare, secondo “l’agenda sociale” inviata dal presidente, temi come la riduzione delle ore settimanali lavorative da 48 a 40, l’appello a discutere sul salario dei parlamentari, la tariffa dell’elettricità e sulle malattie terminali.

Le Nostre Richieste Sociali

Tuttavia questi temi rappresentano una minima parte delle richieste sociali, le quali mirano a un cambio a livello strutturale. Tali esigenze sono molte e confluiscono tutte nel quadro del sistema capitalista neoliberale che ha governato questo territorio per più di quarant’anni.

Si sono risvegliate e rafforzate le rivendicazioni di tutti questi anni passati, tra le più popolari va menzionata la fine del sistema di pensioni vigente AFP, fortemente criticato poichè he lascia i lavoratori e lavoratrici a delle pensioni miserabili, insufficienti per una vecchiaia degna d’essere vissuta. “
Salute degna per tutti e tutte” é un’altro degli slogan che si sente fortemente, già che si evidenziano gravi negligenze nella salute pubblica e una tendenza generale al sistema di salute privato, nonostante una percentuale molto bassa della popolazione se lo possa permettere.
Tutto ciò si riflette nelle lunghe file d’attesa, alti costi per quello che riguarda le malattie croniche, anni d’attesa per i trapianti d’organi e incluso la morte di una minore d’età a causa della negazione di una letto per assisterla, tra molti altri casi.

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Non è Siccità è Saccheggio

Un’altra delle grandi richieste é la fine della logica estrattiva che sostiene l’attuale sistema economico. Si esige fermare il saccheggio dell’acqua con lo slogan “non é siccitá é saccheggio”, permesso dal Codice dell’Acqua creato da Pinochet, e si reclama il diritto a un’aria pulita e non inquinata.

Queste rivendicazioni si vincolano con la lotta Mapuche e il diritto storico ai loro territori e al libero esercizio della loro cosmovisione, esigendo la fine della criminalizzazione del loro popolo.

La lotta femminista si é fatta presente con piú vigore, esigendo la fine del sistema eteropatriarcale che riproduce le disuguaglianze storiche e le violenze di genere, molte delle quali si possono vedere negli abusi da parte di carabinieri e militari verso le compagne arrestate.

A causa dei reiterati aumenti dei trasporti, dei pedaggi autostradali, bollette dei servizi basici (luce e acqua), alimentazione e un senza fine di eccetera, la gente esige l’uscita di Sebastián Piñera e con lui di tutti i suoi ministri e una nuova costituzione attraverso un’assemblea costituente che faccia decadere quella attuale, creata durante la dittatura militare. (2)

Commissione di diritti umani

Martedí 22 ottobre, il Presidente Piñera ha presentato una “agenda sociale” alla quale si riferisce pubblicamente come soluzione, giá che propone l’aumento delle pensioni e del reddito minimo, un freno al costo dell’elettricità, benefici nella salute, tasse per i redditi elevati e tutela per le vittime di delitti. Tuttavia, settori sociali e politici (includendo alcuni partiti politici) considerano che questa misura sia ancora troppo limitata, oltre al fatto che non menziona minimamente la vulnerabilità dei diritti umani denunciata da diverse parti del paese.

Il Senato convoca la Commissione di Diritti Umani per ricevere gli antecedenti attualizzati da parte dell’ordine dei medici, dell’Istituto Nazionale di Diritti Umani (INDH) e dell’avvocato costituzionalista Jaime Bossa. Quest’ultimo é stato molto enfatico nell’affermare che il Cile si trova sotto “uno Stato d’Assedio de facto” nel quale i diritti umani sono stati calpestati in maniera sistematica durante le giornate di protesta a scala nazionale. D’altra parte, l’INDH e l’ordine dei medici hanno consegnato dati rilevanti che riportano il livello di repressione esercitata dallo Stato.

Il 24 ottobre, nella terza giornata di audienze della Commissione del Senato, Mario Rozas, direttore generale dei carabinieri e Hector Espinosa, direttore della polizia d’investigazione, hanno presentato le loro investigazioni e smentiscono l’esistenza di un centro di torture nella stazione metropolitana di Santiago (Baquedano), focalizzando la discussione sulla ricerca di dati concreti e sugli agenti di Stato lesionati. L’INDH esige le informazioni sulle circostanze di morte di 15 persone assassinate, numero che continua a crescere con il passo del tempo sotto lo Stato d’Assedio de facto. (3)

#LaMarchaMásGrandeDeChile


Oggi pomeriggio abbiamo visto piú di un milione di persone scendere in Piazza Italia e dintorni nella cittá di Santiago: la manifestazione – che il giornale El Ciudadano definisce “storica” – si é svolta in maniera pacifica al grido de
“Il Cile si é svegliato” e “Piñera dimettiti”, insieme a canti di canzoni di protesta sociale. Verso le 18:00 i manifestanti hanno denunciato lanci di bombe lacrimogene da parte dei carabinieri senza alcuna ragione o provocazione-
Perfino la deputata Camila Vallejo si é unita alla denuncia della repressione ingiustificata delle forze armate.
Piú tardi la repressione si é fatta piú intensa, anche perché si avvicinava il coprifuoco che da sette giorni ci perseguita quando arriva la sera e incluso a metá pomeriggio. La marcia piú grande del Cile non si é svolta solo a Santiago, ma anche in moltissime cittá di tutto il territorio nazionale, come a Valparaíso, Viña del Mar, Quilpué, Concepción, Osorno, San Antonio, Valdivia e Puerto Montt.

Questa marcia ha dimostrato un’unione che supera le differenze sociali e una popolazione disposta ad occupare lo spazio pubblico anche dopo l’orario del coprifuoco. (4)

Una strategia che sta ottenendo risultati nella cittá di Valparaiso, da dove trasmette Radio Placeres all’ 87.7 FM e attraverso www.radioplaceres.cl per il mondo, é l’organizzazione comunitaria gestita nei quartieri e colline e che articola e vincola i vari settori urbani per creare pasti in comune, assemblee multisettoriali, incontri culturali, convocatorie per la protesta e la cura della comunitá che si é vista colpita dalla violenza statale degli agenti in uniforme. Questi incontri hanno riavvicinato gli abitanti di ogni quartiere, i quali si sono uniti per proteggersi e prendersi cura dei bambini e degli anziani. I canali di comunicazione interni hanno permesso il sostegno delle difese legali dei gruppi di Diritti Umani in risposta agli arresti illegali e agli abusi militari e della polizia.

Se ti interessa sapere di piú sulla situazione che occupa il territorio cileno, scrivici al +56 9 34389575 per coordinare un’intervista con i nostri comunicatori e comunicatrici; siamo un mezzo libero di comunicazione comunitaria al servizio di coloro che lottano.

Valparaíso, venerdí 25 ottobre 2019.

(1)

Agenda social del gobierno

https://www.elmostrador.cl/noticias/pais/2019/10/24/las-medidas-de-la-agenda-social-de-pinera-para-salir-de-la-crisis-alivian-el-dolor-pero-no-curan/

Sueldos parlamentarios OCDE

https://ciperchile.cl/2014/06/11/democratica-desigualdad-diputados-chilenos-son-los-mejor-pagados-en-los-paises-de-la-ocde/

Discusión entre parlamentarias y parlamentarios DDHH

https://www.youtube.com/watch?v=oLjEVgJmzH4

Llamado entre parlamentarios para acuerdo transversal

https://www.senado.cl/crisis-politica-y-social-senadores-llaman-a-un-acuerdo-transversal-para/senado/2019-10-23/140633.html

Discusión de tarifas de electricidad y enfermedades catastróficas

https://www.senado.cl/senado-discutira-con-urgencia-proyecto-que-congela-las-tarifas-de-la/senado/2019-10-25/125701.html

Llamado a legislar rebaja de sueldo parlamentaria

https://www.cnnchile.com/pais/frente-amplio-votar-rebaja-sueldo-parlamentarios_20191021/

Aprobación cámara de diputados proyecto 40 horas

https://www.cnnchile.com/pais/camara-de-diputados-aprueba-en-general-40-horas_20191024/

(2)

No + AFP

https://www.facebook.com/nomasafp/

Salud digna para todes

https://www.facebook.com/mesacomunitaria.salud/

Organizaciones ambientales

https://www.facebook.com/AguaEnMarcha/

https://www.facebook.com/cumbrepueblos19/

Coordinadora 8M

https://www.facebook.com/coordinadorafeminista8M/

Asamblea constituyente

https://www.facebook.com/ConstituyenteChile/

(3)

Comisión Derechos Humanos Cámara del Senado

https://www.senado.cl/comision-de-derechos-humanos-recibe-antecedentes-actualizados-del/senado/2019-10-23/143353.html

Agenda Social, página Ministerio del Interior Chile

https://www.interior.gob.cl/noticias/2019/10/23/presidente-pinera-anuncia-agenda-social-con-mayores-pensiones-aumento-del-ingreso-minimo-freno-al-costo-de-la-electricidad-beneficios-en-salud-nuevos-impuestos-para-altas-rentas-y-defensoria-para/

Reacciones Agenda Social de Piñera

https://www.biobiochile.cl/noticias/nacional/chile/2019/10/22/oposicion-cuestionan-agenda-social-con-que-pinera-intenta-salir-de-la-crisis.shtml

https://www.emol.com/noticias/Nacional/2019/10/22/965157/Pinera-agenda-solidaria-crisis-reacciones.html

https://www.elmostrador.cl/noticias/pais/2019/10/24/las-medidas-de-la-agenda-social-de-pinera-para-salir-de-la-crisis-alivian-el-dolor-pero-no-curan/

(4)

La marcha más grande de Chile

https://www.elciudadano.com/especiales/chiledesperto/minuto-a-minuto-la-marcha-mas-grande-de-chile/10/25/

https://radio.uchile.cl/2019/10/25/hoy-es-el-dia-la-marcha-pacifica-mas-grande-de-la-historia-de-chile/

https://twitter.com/search?q=%23LaMarchaMasGrandeDeChile&src=trend_click&pt=1187938149101535233%2C1187884967570919425