8 Marzo 2022. Si torna nelle piazze per uno sciopero transfemminista contro le guerre e il patriarcato. Ecco le voci da questa giornata di lotta!
Torna la marea transfemminista: racconti della giornata di sciopero dell’ 8 Marzo 2022 da Roma, Livorno, Milano, Catania, Verona, Modena, dall’assemblea transterritoriale Corpi e Terra e da Madrid!
Torna ad invadere Piazze e Strade in molte città italiane, europee e non solo la marea transfemminista, torna a scioperare l’otto marzo con voce sempre più forte ed inclusiva, al grido “8 MARZO SCIOPERO CONTRO LA GUERRA, PER IL DISARMO“!
In questa giornata in tutto il mondo migliaia di donne e persone LGBTQAI+ si sono riprese le strade cariche di solidarietà, rabbia, determinazione, dopo aver assistito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e di fronte ad un rischio di escalation, si chiama la piazza per ribadire con ancora più forza quanto sia necessario lottare collettivamente per rovesciare questa società neoliberista, patriarcale e razzista.
Lo sciopero femminista e transfemminista è quindi la risposta di un movimento senza confini alla produzione e riproduzione di un sistema basato sulla violenza strutturale, di cui le guerre sono una delle espressioni più organizzate.
Nel comunicato che chiama le piazza femminista e transfemminista non solo i valori che da sempre la lotta porta avanti ma anche un critica dei conflitti che stiamo vivendo.
Di seguito il racconto delle mobilitazione a cura di attivit* nelle diverse città: Roma, Livorno, Milano, Catania, Verona e Madrid!
dalla piazza di Roma
Ambra NUDM
Silvia Attivista
Giulia Casale Garibaldi
Claudia dalla piazza di Livorno
Tiziana Lautoradio dalla piazza di Milano
Dafne dalla piazza di Catania
Eva dalla piazza di Modena
Mari per l’Assemblea Transterritoriale Corpi e Terra
Patrizia dalla piazza di Verona
Mari dalla piazza di Madrid, Spagna
Chiudiamo il racconto di questa giornata ricordando la potente marea che nelle piazze di tutto il mondo dall’8 marzo e oltre grida e si mobilita contro l’intensificazione della violenza patriarcale, che si organizza per ribaltare queste condizioni e per immaginare e costruire altri modi di vivere e altri futuri con amore e rabbia.
“Siamo l’opposizione alla guerra, al patriarcato, all’autoritarismo e al militarismo. Siamo il futuro che prevarrà”
(dal manifesto delle femministe russe)
Lo sciopero femminista e transfemminista è per tutt!
A cura della Redazione di Radiosonar.net
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