La Discoteca del Diavolo 4.12 – Tieniti pure il tuo sacro suolo
Noi abbiamo il REPERTORIO !!!
Sarà stato che l’inizio scoppiettante di quest’anno, con le immagini di Capitol Hill, al peggior bluesman di Roma est hanno lasciato come una voglia di scappare dall’America, per una volta, senza rotture di scatole. Così questa extravaganza di inizio 2021 sarà all’insegna di una specie di “Viaggio del mondo all’inseguimento del Blues” in cui potremo renderci conto come, da una parte, che il “Repertorio” di figure musicali, schemi e trucchetti di un linguaggio ampiamente noto e disponibile – oggi come mai – sono ormai un patrimonio acquisito anche fuori dai confini U.S.A.; dall’altra che, anche là dove l’influenza culturale statunitense ha inciso ed incide meno
le suggestioni del blues possono essere rintracciate nel “Senso” dei suoni e dei ritmi, il tutto in un alone di amichevole mistero.
E così mi viene in mente che dopo avercela menata per una vita sul fatto che “Gli Americani sono così e colì…la Democrazia…bla…bla…bla”, ora finalmente, invece che in un film, per gli Americani è davvero il momento di mostrarci se corrispondono all’immagine che hanno diffuso di se stessi. Dopodiché, se le nostre strade dovessero dividersi: la terra possono tenersela, ormai noi conosciamo il “Repertorio”
La Discoteca del Diavolo del 13/01/2021 – Tieniti pure il tuo sacro suolo, noi abbiamo il REPERTORIO !!!
1. Dead Brothers – Mean blue spirits
2. Os Penitentes – King Kong
3. Arianna Antinori – You know
4. Elli De Mon – Sea of blood
5. Lhasa – Anywhere on this road
6. Lula Pena – Gaivota
7. Kathryn Tickell – Ship tyne main
8. Anouar Brahem – The Mozdok’s train
9. Jimmy Giuffre – The Western Suite: Saturday night dance
10. Alabama Shakes – Don’t wanna fight
11. Yola – Wlak Through fire
12. Leyla McCalla – Vietnam (with Sabine McCalla)