27 May 2023  /  mari, milo, fede, erika

A Roma si muovono Pride dal basso, radicali e transfemministi, che rivendicano lo stare intesezionalmente dentro la lotta antirazzista, ecologista, antifascista, antispecista, la lotta di chi non ha una casa, di chi non ha lavoro o è sfruttato dal sistema capitalista, di chi è vittima di repressione politica.

In questa puntata ne parliamo con Fede di PRIOT. PRIOT nasce per desiderio e per rabbia, è un coordinamento di soggettività queer e transfemmiste che si incontra a Roma dal febbraio 2023 che ci racconta della convocatoria per il 1 giugno, una data simbolica, la sera precedente l’annuale parata militare ai Fori, una celebrazione machista, violenta e nazionalista a cui ci opponiamo, perché le nostre identità non sono e non saranno mai nazionali.

Con noi anche Milo Serraglia, uomo trans e attivista transfemminista. Esperto in tutela delle differenze e di contrasti alle discriminazioni, mette le sue competenze a disposizione di diverse realtà associative nel Lazio e nel resto d’Italia. Fa parte dell’associazione Le Tre Ghinee Partecipa al processo collettivo di Stati Genderali LGBTQIA+ & Disability, contribuendo al Tavolo Lavoro Genderali, che si occupa della difesa dei diritti delle persone LGBTQIA+ sul lavoro, in un’ottica di difesa dei diritti sociali e civili attraverso gli strumenti già esistenti e la creazione di nuovi che non escludano le persone transgender dall’accesso all’istruzione, al lavoro, alla salute, all’abitare, allo sport. Con Milo parliamo del SANlo Pride 2023

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QUEERzionario del 27/05/2023 – QUIr e PRIOT

 S’adda appicciá – 99 posse