21 January 2023  /  Erika, Graziella, Giorgia

Dall’assemblea nazionale di Stati Genderali a Torino ai gruppi di lavoro per pratiche costruttive verso lo sciopero di produzione, riproduzione, generi e consumo organizzati dall’assemblea NUDM

 

Nella prima parte di questa puntata Mari ed Eva iniziano con la presentazione del percorso di Stati Genderali che si svolge a TORINO il 21 e 22 gennaio a cui partecipano singole persone, collettivi, associazioni e altre realtà animate da persone Lgbtqia+ e disabili, qualunque sia il loro stato di cittadinanza, la loro provenienza geografica e la loro condizione socio-economica,  la realtà organizzata che attraversano e sostengono siano movimenti sindacali, antirazzisti, transfemministi e/o ecologisti.

La traccia dell’assemblea pone l’accento sulla necessità di approfondimento della repressione che pone ostacoli economici e legali alle forme di protesta e mobilitazione, dalle più blande alle più radicali, e di conseguenza alla libertà di espressione e di manifestazione ridotte a questione di sicurezza ignorandone sistematicamente il contenuto politico, e di negazione del diritto al tempo libero e alla sua autogestione e auto-organizzazione. L’assemblea inoltre anche come obiettivo anche l’esplorazione di necessarie forme di relazione tra i movimenti e le lotte attualmente in corso sul territorio italiano e su quello internazionale, con particolare attenzione alle mobilitazioni sindacali, antirazziste, transfemministe ed ecologiste anche in vista del 3 e 8 marzo.
Mette al centro del dibattito anche la proposta di una data di mobilitazione convocata da Stati GenderaliNella seconda parte Graziella ci parlerà del percorso avviato dentro Non una di meno verso l’8 marzo e oltre. Anche l’assemblea di Non una di meno Roma si è articolata in percorsi tematici per identificare delle domande chiave/guida che possano essere usate per rispondere collettivamente alle domande scioperiamo contro? Scioperiamo per? Scioperiamo come? 

I percorsi, aperti a persone di collettive, spazi, assemblee e gruppi attivi nel territorio, che sono stati attivati sono:  

  • SALUTE,BENESSERE E AUTODETERMINAZIONE

Discriminazioni, diseguaglianze, stereotipi, normalizzazioni imposte, giudizi, sensi di colpa devono essere annientati come i tagli sulla salute pubblica e la chiusura di servizi ed ospedali, le privatizzazioni e l’autonomia differenziata, i finanziamenti pubblici ai “provita” e la chiusura dei consultori pubblici, la carenza cronica degli organici e le esternalizzazioni… Un percorso complesso ma complessivo, contorto ma chiaro, faticoso ma vincente!

  • ECOLOGENERE

L’ecotransfemminismo come  prospettiva per il futuro che vogliamo! Contro l’oppressione dei corpi tutti, per l’autodeterminazione, la liberazione, la decostruzione delle gerarchie binarie di potere di genere, provenienza, abilismo, classe, specie.

  • AVORO, REDDITO E WELFARE

Condivideremo le nostre esperienze di lavoro, non lavoro, sopravvivenza quotidiana, discriminazione per costruire pratiche di sciopero e resistenza collettiva alla crisi economica e sociale e al gender gap, per contestare le politiche istituzionali e governativi sulle nostre vite, per costruire rete e linguaggi comuni intrecciando lotte e prospettive possibili su lavoro, reddito e welfare.

  • FORMAZIONE, SCUOLE E UNIVERSITÁ

Un percorso, tutto da costruire con le soggettività che attraversano il mondo della formazione: studentə, insegnantə, collaboratorə, associazioni, formatorə, genitorə, tutor, dottorandə, ricercatorə, assegnistə al lavoro per reinventare insieme i luoghi della formazione in ogni loro ambito!

L’obiettivo è trovare e costruire complicità nelle lotte rivitalizzando i territori come zone fucsia transfemministe per dare corpo allo sciopero dell’8 marzo passando dalla denuncia del profitto sui nostri corpi/menti a una piattaforma condivisa di obiettivi, desideri, libertà di scelta.

I gruppi di lavoro si incontrano tutti i martedì 17 alle 18:30 a ESC, in via dei Volsci 159

TRANSfemmINonda del 21/01/2023 – Non una di meno: percorsi verso l’8 marzo e oltre