TRANSFEMMINONDA 4.21 – 3, 8, 31 marzo: movimenti in movimento
3 marzo sciopero per il clima “la nostra rabbia è nergia rinnovabile” lanciato da Fridays for future, 8 marzo sciopero globale transfemminista “scioperiamo ovunque: se ci fermiamo noi si ferma il mondo” e 31 marzo TDOR (trans day of remembrance).
Un filo verde, fucsia e viola unisce queste date, le azioni, i contenuti, le pratiche, i corpi in lotta
In questa puntata di TRANSfemmINonda abbiamo dato voce a Ornella dell’assemblea transterritoriale Corpi e Terra che ci ha raccontato come questa assemblea ha elaborato il percorso che ha portato alla partecipazione all’assemblea nazionale di Non una di meno nel tavolo Ecologie politiche, come le pratiche intersezionali antispeciste cosi tanto discusse nell’assemblea del 29 gennaio dal titolo Come e perchè portare l’intersezionalitá antispecista nei movimenti siano entrate a pieno titolo nella discussione del tavolo (vedi report) , come si è superata una marginalizzzione sempre vissuta da questa parte del movimento e come si possa pensare ad un futuro in cui si approfondisca il tema importante dell’assenza animale dal dibattito dei movimenti ecologisti, transfemministi e queer.
È poi intervenuta Dafne che già aveva richiamato, a nome di Non una di meno Catania, l’assemblea nazionale di Non una di meno sul tema dell’alternanza scuola lavoro o potremmo dire scuola caserma a Sigonella, primo caso in Italia di un progetto che prevede la presenza di studentu all’interno della base militare di cui abbiamo parlato anche nell’articolo pubblicato da radio sonar. Dafne ci ha illustrato le connessioni, i pericoli sottolinenado come la colonizzazione e la militarizzazione del territorio della Sicilia si faccia sempre più grave ed evidente
É intervenuto poi Guido , dell’esecutivo dell’USB che ci ha parlato della manifestazione del 25 febbraio a Genova, della lotta nei porti per fermare le navi che trasportano armamenti, delle morti sul lavoro
Le guerre hanno uno spazio centrale in quello che sono i contenuti dello sciopero dell’8 marzo come possiamo anche rilevare dal report del tavolo contro tutte le guerre dell’assemblea nazionale di NUDM.
Dez è poi intervenuta per presentare la sanzione fucsia 2023 che lancia nella cornice dello sciopero antagonista permanente l’assemblea transterritoriale Corpi e terra e che chiamerà all’alt da tutte le pratiche di sfruttamento dei corpi di animali non umani con 5 grafiche che chiameranno allo sciopero dall’uso di prodotti animali nell’alimentazione, nell’abbigliamento, nello sport, nel divertimento e anche nell’ambito della repressione e degli armamenti con una riflessione importante su quanto sta succedendo con i cinghiali che abbiamo espropriato dai loro territori, spinto a trovare cibo nei territori antropizzati con lo scompiglio generato dalle scriteriate uccisioni che creano scompiglio nelle loro comunità e rimandandoci a questo bellissimo articolo di Diletta dal titolo La storia del cinghiale Pablo, salvato dai volontari, è una lezione sulla convivenza tra uomini e animali
Clara di OPS, ci ha raccontato della due giorni (4-5 marzo) transfemminista e antispecista INFESTAZIONE IN CORSO a Roma
E alla fine un invito a partecipare al festival delle radio transfemministe queer organizzato da Banda Mutanda a Torino, a cui partecipiamo con la laboratoria La radio è mia, decido io anche noi di TRANSfemmInonda sabato 18 h 16- 18 e diu cui vi racconteremo nelle nostre prossime puntate
TRANSfemmINonda del 18/02/2023 – 3,8,31 marzo: movimenti in movimento
- Avete mai guardato dal canzoniere femminista del comitato per il salario domestico
- Lee Shore di David Crosby
- Colpirne uno colpirne cento dei CONTRASTO
- Silent ruin di Olivia Newton-John Una canzone scritta originariamente per The Last Whale, un documentario del 1994 che raccontava la devastazione della caccia alle balene. Olivia Newton-John in seguito ha rielaborato il testo includendola nel suo album Gaia. Le parole di della canzone Oh, I dream of a time in the future when we can re-nurture the damage we’ve done For although there’s a dark side to all human nature, our true selves are born in the sun.