La visita all’ECOcentro di Puerto Madryn in Patagonia è una visita da non perdere perché forse arrivare qui, vedere le balene, osservarle nei loro meravigliosi movimenti, comprare i ciondoli o qualsiasi altro oggetto a forma di balena da portarsi in valigia al ritorno, potrebbe non fare riflettere a quanto tutto questo sia precario.
La balena franca australe era già al limite dell’estinzione alla fine dello scorso secolo per la tremenda caccia che pure continua in altre parti del mondo. Il divieto di caccia ha ridato la possibilità che nel Parco nazionale della penisola Valdès come in tutto il Golfo Nuovo si ricostituisse una comunità di circa 6000 balene.
Ma la loro vita come quella dei ghiacciai della Patagonia come quella dell’oceano è in pericolo
Le grida di Ultima generazione, di Animal Rebellion, di XR e dei movimenti ecotransfemministi come diciamo sempre noi dell’assemblea Corpi e Terra di Non unə di meno non possono e devono essere silenziate come non lo devono essere le voci delle balene che si trasformano in grida di allarme come ascolterete in questo audio
DOCUradio24 (17) – Il canto delle balene diventa il grido dall’allarme dell’oceano
