21 October 2022  /  Penna Verde e R&D Vibes

I PODCAST DEL PRIMO FESTIVAL VISTO DALLA PROSPETTIVA DEL MARE DEDICATO AL FUMETTO CONTEMPORANEO, CHE LEGA INSIEME AUTORI, MOSTRE E MOMENTI DI DIALOGO TRA ITALIA, ALBANIA E GRECIA:

 

Settimo appuntamento del venerdì con i podcast della rassegna Dal Mare Comics Festival, attualmente in mostra con le opere di Gianluca Costantini, Marco Paschetta, Roberta Muci, Thomas Gilbert, Elena Gogou e Shpend Bengu a Tirana ed Atene.
In questo episodio, il professor Enrico Rollo dialoga con il graphic novelist albanese Shpend Bengu.

 

 

La comunicazione visuale abbatte le barriere linguistiche

Enrico Rollo dialoga con Shpend Bengu

Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Partito Comunista albanese già faceva circolare fumetti anti-fascisti, ma alla fine del conflitto il capo dell’esercito, Enver Hoxha, divenne un dittatore che mise al bando i fumetti ritenendoli pericolosi.

Quando nel 1996 ha incontrato il “filosofo dei fumetti” Robert Crumb, Sphend Bengu ha avuto l’illuminazione su quella che sarebbe stata la sua strada vincendo anche un premio come graphic novelist alla Fiera del Levante di Bari, dove conosce altri due fumettisti serbi che attraverso le loro opere stavano cominciando a denunciare le efferatezze dell’esercito di Milosevic nei confronti dei bosniaci.

Divenuto responsabile dell’Accademia delle Belle Arti, per la prima volta inserisce la graphic novel nel curriculum di studio universitario.

Nel 2014, alla direzione del Ministero della Cultura, organizza la prima edizione dei Graphic Novels Albanesi, in cui ad ogni artista veniva chiesto di valorizzare il patrimonio immateriale della nazione senza utilizzare in alcun modo le parole, per evitare di penalizzare le varie minoranze linguistiche e puntare i riflettori sul valore alla comunicazione visuale.

 

Biografia di Sphend Bengu
Shpend Bengu (Tirana, 1962) può essere definito il maggior esponente della graphic novel albanese, giacché è stato anche il primo ad avventurarsi in un linguaggio fino a pochi anni prima vietato nel suo paese.

Bengu, dunque, non è solo un artista ma vive la sua arte con attivismo anche quando ha l’opportunità di esercitarla in qualità di curatore, docente, coordinatore responsabile dell’Accademia delle Belle Arti di Tirana (dove si era laureato nel 1986) o addirittura direttore del Ministero della Cultura albanese.

Innumerevoli i premi vinti e le esposizioni internazionali dei suoi lavori, Sphend Bengu è divenuto un riferimento culturale anche in Occidente grazie ai suoi punti di vista sempre coraggiosamente avanguardisti.

 

 

 

 

DAL MARE COMICS FESTIVAL: I PODCAST

#0 Evento finale del Festival: Live Radio Show con R&D Vibes

#1 Graphic Journalism e Political Comics: Gianluca Costantini

#2 Illustrare la magia della Natura: Marco Paschetta

#3 Un autore, mille mondi: Thomas Gilbert
#4 Impegno politico e militanza attiva: Roberta “Joe” Muci
#5 Lupiae Comix, prima scuola di fumetto in Puglia: Fabrizio Malerba

#6 Bande a Disegni, storia a fumetto delle bande da giro: Alberto Giammaruco

 

 

 

Dal Mare Festival è un progetto del Polo Biblio-museale di Lecce in collaborazione con

 @diaboloedizioni @leda_laboratori #picturebookfest
Progetto vincitore dell’avviso pubblico “Promozione Fumetto 2021” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

 

www.dalmarefestival.it

 

Crediti

Foto: pagine Facebook Diabolo Edizioni e Biblioteca Bernardini

Audio in presa diretta: Giulia Stifanelli

Regia e montaggio: Luca Brindisino – La Penna Verde

Ricerca, pre-produzione e testi: Luca Brindisino – La Penna Verde