19 June 2021  /  Mari e Giuseppe

Nel mese del Pride non possiamo non fare uno speciale omaggio a Sylvia Rivera, pietra miliare dell’inizio delle attività di risposta alla violenza soppressiva delle forze militari di polizia contro le persone trans e queer.

Nel mese del Pride non possiamo non fare uno speciale omaggio a Sylvia Rivera, pietra miliare dell’inizio delle attività di risposta alla violenza soppressiva delle forze militari di polizia contro le persone trans e queer.
Disse: «Mi avete detto di andarmi a nascondere con la coda tra le gambe. Mi hanno rotto il naso. Sono stata messa in carcere. Ho perso lavoro e casa. Non scenderemo a compromessi»
Sylvia Rivera è un soggetto politico che non voleva avere etichette attaccate addosso perché ha sempre lottato per la liberazione dei corpi dall’oppressione
«Ero una radicale, una rivoluzionaria. Sono ancora una rivoluzionaria. Sono grata di aver partecipato ai Moti di Stonewall. Ricordo che quando qualcuno ha lanciato il cocktail Molotov, ho pensato “Mio dio, la rivoluzione è qui. La rivoluzione è finalmente qui!
Qui un articolo che racconta la sua vita
Abbiamo letto un brano tratto dal libro L’aurora delle trans cattive di Porpora Marcasciano che trovate qui , un libro in cui Porpora traccia la propria genealogia trans aggiungendo tasselli essenziali alla ricostruzione storica di una cultura spesso relegata al margine.

QUEERzionario del 19/06/2021 – O di Omaggio a Sylvia Rivera