QUEERzionario 5.03 – LA FAMIGLIA: l’obsolescenza programmata vale anche per la famiglia
La famiglia etimologicamente deriva dal latino familia, da cui certamente la parentela con famulus, cioè servitore, domestico.
Quindi etimologicamente la famiglia non ha nulla della felicità del Mulino Bianco. La famiglia è il luogo in cui si pratica la riproduzione della specie, dove in modo patriarcale si opera la suddivisione del genere in ruoli ben precisi, in cui la cura spetta ovviamente “alla donna”, mentre il dominio “all’uomo”.
Nella famiglia prende forma il destino biologico della donna, in quanto è attraverso l’idea che sia naturale non solo la famiglia e il focolare domestico in cui questa si sviluppa, ma soprattutto viene naturalizzata la pratica eterosessuale che per definizione si basa sulla riproduzione.
Pensare che l’eterosessualità sia un banale orientamento sessuale, non solo è fallace, ma propriamente pericoloso, in quanto si occulta quella che è l’arma più efficace messa in essere dal patriarcato: uomo e donna che si accoppiano per il solo fine riproduttivo.
In questa puntata, con Eva Sassi Croce, proviamo ad analizzare parte degli aspetti negativi che questa istituzione presenta oggi nella nostra società.
QUEERzionario del 02/11/2024 – LA FAMIGLIA: l’obsolescenza programmata vale anche per la famiglia
Riferimenti
- Lunadigas
- Angela Balzano – Per farla finita dalla famiglia – edizioni Meltemi
- Codice Rocco: il fascismo contro l’aborto
- Lea Melandri – Il materno (maternità reale, simbolica, doti femminili, ecc.), così come è comparso in varie fasi del movimento delle donne, è una permanenza, un’invariante, cioè un’identità, un ruolo che ereditiamo da quella che è stata considerata tradizionalmente la “differenza femminile” –una differenza desunta più o meno deterministicamente dalla capacità biologica di fare figli-, oppure un fattore di cambiamento?
- Obiezione di coscienza e interruzione volontaria di gravidanza
Brani musicali:
- Lou Reed – The kids