2 April 2022  /  Mari, Elisa e Marco

tra azione diretta e intersezionalità

“L’antispecismo è imbarazzo, meraviglia e turbamento, e non è mai un punto di arrivo, ma piuttosto uno sguardo.” Ne parliamo oggi con Marco Reggio che ci presenta il suo nuovo libro che ha dato il titolo alla puntata Cospirazione animale tra azione diretta e intersezionalità. L’edizione del libro è di Meltemi nella collana culture radicali diretta  dal Gruppo Ippolita

Il gruppo Ippolita è un gruppo di ricerca indipendente nato all’incrocio di tre strade l’hacking, la controcultura e il femminismo e negli anni ha pubblicato molti libri di critica tecnopolitica. Qui a Transfemminonda abbiamo già presentato sempre del gruppo Ippolita il 27 marzo facciamola finita con la famiglia di Angela Balzano e con Rachele Borghi il libro di Bell Hooks Insegnare a trasgredire tradotto da Feminoska attivista antispecista che si occupa anche di traduzione militante di cui potete riascoltare i podcast

Con Mari in studio ad intervistare marco c’è Elisa Gavazzi, originaria di un piccolo paesino sulla montagna toscana, ama gli odori che hanno memoria, le vecchie foto, gli abiti con una storia, sognare ad occhi aperti. Sarta, cuoca curiosa, divoratrice di libri, vegana, transfemminista antispecista mutlispecie, persona altamente sensibile ed in continua evoluzione. Attraversa varie assemblee fra le quali Corpi e terra, Nudm Prato, un neonato collettivo transfemminista antispecista pistoiese ancora senza nome ed in fase di creazione, che cura e custodisce insieme ad altrə compagnə di Pistoia

Marco Reggio lavora in università come tecnico-amministrativo ed è attivista per la liberazione animale. Fa parte del collettivo Resistenza Animale. Ha curato molte pubblicazioni tra cui la traduzione del Manifesto queer vegan di Simonsen con Massimo Filippi, Corpi che non contano: Judith Butler e gli animali, Smontare la gabbia,  con feminoska Animali in Rivolta di S. Colling e poi Bestie da soma. Disabilità e liberazione animale di S. Taylor. In questo libro muove da episodi problematici del proprio attivismo nel movimento di liberazione animale e, con una serie di incursioni fra testi letterari, studi decoloniali, teorie queer e critical animal studies, affronta questi temi da un punto di vista antispecista e accetta l’imbarazzo e lo smarrimento come forme legittime di interpellazione politica. perchè questo non è un libro che vuole spiegare l’antispecismo ma per affermazione stessa dell’autore un libro che mette alla prova l’antispecismo con alcuni problemi. 

La frase di bell hooks che la collana riporta sempre in prima pagina  è del tutto appropriata per il libro “La marginalità è un luogo radicale di possibilità, uno spazio di resistenza. Un luogo capace di offrirci la condizione di una pro­spettiva radicale da cui guardare, creare, immaginare alternati­ve e nuovi mondi. Non si tratta di una nozione mistica di margi­nalità. È frutto di esperienze vissute.” bell hooks

Il libro parte da ovviamente da un posizionamento preciso che marco ci racconta subito: “Per me liberazione animale è più che altro un posizionamento. Significa anzi­tutto riconoscere che appartenere alla specie homo sapiens è un privilegio: non essere immediatamente sacrificabile, ma­cellabile, mercificabile. Un privilegio che, nel mio caso, si va ad aggiungere a una lista già ben delineata (sono un maschio cisgender, adulto, bianco, normoabile). Il primo passo è dun­que riconoscerlo, ma poi bisogna capire che fare con questo privilegio per schierarsi concretamente con chi non ce l’ha. Da questa frase scaturisce il titolo del libro Cospirazione animale (cospirare… respirare con …. accordarsi tra corpi per andare contro al potere)

Il libro è diviso in cinque capitoli … le derive … 

Deriva #1 Le capre “felici” (prendere sul serio l’imbarazzo)

Deriva #2 Il topo o la bambina

Deriva #3 Problemi di erezione

Deriva #4  Parlare per altrə

Deriva #5 Smontare delicatamente il mondo (note per un’ecologia non antropocentrica) …

ma ascoltiamo l’intervista che ci apre a problematizzazioni e ricerche assolutamente attuali che interrogano noi, il pensiero antispecista e vegano ma soprattutto l’intorno che con questo pensiero continua a non voler dialogare, relazionarsi, riconoscere, ….

 

TRANSfemmInonda del 02/04/2022 – Cospirazione animale tra azione diretta e intersezionalità

1. Yo no como conejos Liliana Felipe

2. Gruppo Werner – towards the wood

3. KALASHNIKOV COLLECTIVE – Cani dall’album “Romantic punk” (2017, registrato in posti occupati nel 2015-2016)

4. Testo italiano di Herbert Pagani de ” On a wagon bound to market (Donna, Donna)” di Sheldon Secunda – musica Sholom Secunda (1935)