19 October 2024  /  Ludo, Mari, Esme

La “Grande Tirata” di Mirabella Eclano: un esempio di come, ancora oggi, non riusciamo a superare le tradizioni speciste che opprimono gli altri animali. Voci irpine per un’eco della resistenza dei buoi nei nostri territori.

La Tirata di Mirabella è una manifestazione religiosa e popolare in onore della Maria Santissima Addolorata che si tiene ogni anno durante il sabato che precede la terza domenica di settembre a Mirabella Eclano, in provincia di Avellino.

Durante la manifestazione, un obelisco alto ben 25 metri e pesante diverse tonnellate viene trainato – per ben 5 ore – da sei coppie di buoi, costretti a trasportarlo per le vie dell’intera cittadina, sotto il sole cocente.

L’evento è molto sentito dalla popolazione locale, per credenza religiosa ed interessi economici, e quest’anno è stato addirittura reso simbolo del G7 che si è tenuto a Mirabella Eclano dal 2 al 4 ottobre, oltre a concorrere vergognosamente per essere inserito nel patrimonio tutelato dall’UNESCO.

Nel pieno rispetto della libertà di ogni culto e manifestazione religiosa, riteniamo che nel 2024 sia ormai assolutamente inammissibile impiegare gli animali non umani – i dodici buoi che sono soggettività con una loro storia ed un loro vissuto personale – in questo modo, sottoponendoli in modo totalmente innecessario a dolore, stress fisico e psicologico, oltre che a rischio di infortuni.

I buoi non hanno mai espresso il loro consenso ad essere usati come mezzi di traino, ad essere oggettificati, ad essere abusati.
Questa decisione – tutta umana – è una lampante espressione di antropocentrismo e sfruttamento animale.
In questo contesto, come attivistɜ antispecistɜ irpinɜ di Napoli Animal Save ed SOS Natura, abbiamo voluto dare eco alla voce dei buoi coinvolti attraverso la testimonianza diretta, recandoci sul posto nonostante i rischi e le intimidazioni, per far sì che i loro atti di ribellione, esistienti e fieri, vengano visti sempre di più e non vengano più invisibilizzati.Ci auguriamo che con una coscientizzazione ed un lavoro collettivo sul territorio si riesca a realizzare, finalmente, un ripensamento di questa tradizione specista.
Un grandissimo grazie va, infine, ad Unidog per la collaborazione nel primo carosello, a Ribellione Animale, al rifugio sociale antispecista Agripunk e all’Assemblea di Corpi e Terra per la collaborazione nella diffusione.Nella stessa puntata raccontiamo anche  con Ludo di Animal Save e Corpi e terra la manifestazione contro lo sfruttamento, l’uso e l’abuso di animali nei circhi promossa da Ribellione animale a Roma il 20 ottobre 2024 a partire dalle 10 in Piazza Santi Apostoli

TRANSfemmINonda del 19/10/2021 – BUOI LIBERI DALLA TIRATA – SE LA VIOLENZA È TRADIZIONE, LA RIBELLIONE DIVENTA OBBLIGO

Brani musicali

  • Omnia – I don’t speak human
  • Omnia – Hearth warrior
  • Liliana Felipe – Urgente

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