29 April 2023  /  Patricia, Dez, Orni, J, Mari, Erika

Dalla manifestazione di Trento all’attraversamento delle manifestazioni del 25 aprile nelle diverse città in cui ci troviamo all’azione del 6 maggio un filo arcobaleno unisce antispecismo, antifascismo, antirazzismo, antiabilismo e antibinarismo nella lotta contro il patriarcato e il sistema capitalista per l’autodeterminazione e la liberazione di e per tutt3.

In questa puntata ascoltiamo le testimonianze di Orni e J che hanno partecipato come assemblea transterritoriale Corpi e Terra di Non unə di meno il 23 aprile scorso al presidio quando centinaia di persone manifestanti si sono riunite davanti al rifugio faunistico del Casteller, a Trento, per manifestare contro la detenzione dell’orsa Jj4, ribattezzata Gaia.

Seguirà la lettura di un testo di Dez su antispecismo e antifascismo pubblicato in occasione del 25 aprile nella pagina di Agripunk

Patricia ci propone poi la sintesi dell’articolo pubblicato dal periodico spagnolo El salto nella sua rubrica antispecista dal titolo Il gran dibattito sul dolore dei pesci

Questi interventi fanno da cornice alla presentazione dell’azione/intervento che si farà ad Ancona in occasione della manifestazione del 6 maggio indetta da Non una di meno con concentramento alle 14:30 alla fiera della pesca  dal titolo Interruzione volontaria di patriarcato: Aborto libero sicuro e gratuito per tuttu.

L’azione dal titolo IL CORPO È MIO E LO GESTISCO IO NON VALE SOLO PER IL CORPO MIO si svolgerà ad inizio corteo davanti alla fiera della pesca con uno striscione che dice SIAMO TUTTU ANIMALƏ OGNUNƏ CON LA PROPRIA DIVERSITÀ e un intervento di Corpi e Terra  che racconta il necessario riconoscimento delle oppressioni quando ad agirle siamo noi su altri corpi in questo caso quello dei pesci

  • Sudor Marika Las invertidas nella sigla
  • Liliana Felipe – La cumbia del Pescado

QUEERzionario del 29/04/2023 – Il corpo è mio e lo gestisco io non vale solo per il corpo mio