23 April 2022  /  mari

L’8 marzo abbiamo riaffermato lo strumento dello sciopero contro tutte le oppressioni che ci impone questo sistema. Ora lanciamo lo sciopero permanente antagonista. NON vogliamo tornare alla normalità perché la normalità è stata ed è il problema.

Con lo sciopero permanente di generi e consumi riaffermiamo la volontà di imporre un cambio di sistema che disegni un modo di vivere sulla terra alternativo alla guerra, alle colonizzazioni, allo sfruttamento della terra, dei territori e dei corpi tutti. Immaginiamo possibile creare uno spazio di relazione, di insubordinazione e di lotta tra chi rigetta il mero ruolo di consumatorə e chi lavora all’interno del sistema produttivo. Immaginiamo possibile quell’intersezionalità delle lotte che si esprime nelle nostre pratiche.
Scioperiamo contro il mercato consumista/capitalista capace solo di pensare al profitto, al furto e alla colonizzazione dei corpi sfruttati e schiavizzati, all’appropriazione e uso dei beni comuni del pianeta, del tempo della nostra vita e del nostro piacere.
Diamo valore, diffondiamo ed espandiamo, affinché escano dalla marginalità e diventino alternativa, le pratiche già esistenti di economia circolare: reti di solidarietà, occupazione di spazi urbani per la proliferazione di orti urbani a gestione collettiva, azioni di guerrilla gardening e lancio di bombe di semINaria, negozi gratis dove si possano raccogliere e/o prendere ciò che può essere passato di mano invece che buttato, gruppi di consumo territoriali, piccoli mercati di prossimità, acquisti collettivi di prodotti sfusi e alla spina.

QUEERzionario del  23/04/2022 – S di Sciopero antagonista permanente

Sudor Marika ft. Chocolate Remix – Las Invertidas nella sigla