18 March 2020  /  Marita

Speciale Resistenze di Transfemminonda

«In questi giorni caratterizzati dalla distanza forzata, proprio certe distanze, almeno nella partecipazione solidale, si accorciano… Fortemente limitatu negli spostamenti, chi è costrettu in casa forse può percepire sulla pelle, anche se solo per un’infinitesima parte, cosa significa vivere in una situazione di continuo respingimento e reclusione. Cosa succederebbe se le pareti di casa improvvisamente si trasformassero nei muri di un CPO o di un carcere, di un allevamento o di uno zoo?

Possiamo percepire come queste situazioni inneschino immediatamente dinamiche di resistenza. Perché esistere è resistere. Ogni corpo, nelle maniere più disparate o disperate, mette in atto dinamiche di resistenza.

Nel blog resistenzanimale.noblogs.org il collettivo di resistenza animale da anni raccoglie episodi di resistenza umana e non umana.

Nell’audio che segue si riflette proprio sulla r-esistenza come tratto fondamentale che accomuna tuttu i viventi e si ricordano due episodi di qualche tempo fa: uno si riferisce a una traccia lasciata sulla spiaggia e anche l’altro ha il mare come via di fuga…»

link:

https://www.resistenzanimale.noblogs.org

https://www.facebook.com/resistenzanimale/